(Source : Zoomin.tv) Si è conclusa lunedì la causa civile tra Nafissatou Diallo e l'ex Direttore del FMI per l'accusa di stupro. Secondo alcune indiscrezioni la donna avrebbe ricevuto più di 4 milioni e mezzo di euro. --------- New York (New York, Usa), 10 dic. (LaPresse/AP) - Dominique Strauss-Kahn e la cameriera del Sofitel di Manhattan che lo accusò di aggressione sessuale a New York, Nafissatou Diallo, hanno raggiunto l'accordo per porre fine al caso giudiziario. Ad annunciarlo è stato oggi il giudice di New York che si è occupato della vicenda, ma i termini economici dell'intesa non sono stati resi noti. Il mese scorso i legali di Strauss-Kahn avevano ammesso che c'erano stati dei colloqui in direzione di un accordo; avevano tuttavia smentito la notizia diffusa da un giornale francese secondo cui Dsk avrebbe pagato alla Diallo circa 6 milioni di dollari, definendola "completamente falsa". LO SCOPPIO DELLO SCANDALO. La cameriera del Sofitel denunciò a maggio 2011 di avere subìto un'aggressione sessuale nell'albergo da parte dell'allora direttore del Fondo monetario internazionale, che fu costretto alle dimissioni e ad abbandonare l'idea di una sua potenziale candidatura alle presidenziali in Francia. Secondo la donna, Strauss Kahn la avrebbe costretta a fare sesso orale e avrebbe provato a stuprarla dopo che lei era entrata nella camera per fare le pulizie; la versione dell'ex direttore dell'Fmi è invece che si trattò di un incontro consensuale. ACCORDO IN SEDE CIVILE, CASO PENALE ERA GIA' CHIUSO. L'intesa riguarda la causa intentata dalla Diallo in sede civile; la parte penale del caso giudiziario si era infatti già conclusa ad agosto 2011, dopo che la procura aveva dichiarato l'accusatrice non credibile. Secondo i procuratori la donna aveva esitato nel raccontare i suoi movimenti dopo la presunta aggressione subita; aveva inoltre mentito a proposito del suo passato, raccontando di essere stata vittima di uno stupro di gruppo, storia rivelatasi falsa stando alla procura. Gli avvocati di Diallo si erano detti sicuri che il caso in sede civile avrebbe dimostrato che aveva ragione a proposito di Strauss-Khan. Ma i legali dell'ex direttore Fmi erano stati altrettanto netti: "Siamo convinti fin dall'inizio che l'obiettivo dell'avvocato Thompson e della sua cliente sia fare soldi", avevano detto ad agosto 2011 William W. Taylor III e un altro legale di Dsk. In un secondo momento lo stesso Strauss-Kahn aveva intentato una causa per diffamazione contro Nafissatou Diallo. DIMISSIONI DI DSK DA FMI E ADDIO ALLA POLITICA. Dallo scoppio del caso le vite di entrambi hanno subìto stravolgimenti. La Diallo, 33 anni, originaria della Guinea e vedova madre di un'adolescente, non è più tornata al lavoro nel Sofitel di Manhattan, dove lavorava da tre anni; secondo i suoi legali, Strauss-Kahn le avrebbe rotto un legamento della spalla, accusa che l'ex direttore Fmi respinge. Strauss-Kahn, 63 anni, è stato arrestato e accusato di tentato stupro e altri reati. Si è dovuto dimettere dalla guida del Fondo monetario e ha dovuto rinunciare alla possibilità di candidarsi all'Eliseo. Inoltre dopo le accuse della Diallo anche altre donne sono venute allo scoperto e Dsk è rimasto coinvolto in altri casi di aggressione sessuale e accuse legate alla prostituzione. Recentemente l'ex direttore Fmi si è anche separato dalla moglie, la giornalista Ann Sinclair. GLI ALTRI SCANDALI DI STRAUSS-KAHN. Alcune denunce sono state ritirate e alcuni casi sono stati ritenuti troppo vecchi perché i procuratori potessero perseguirli, ma Dsk affronta ancora accuse legate a un sospetto giro di prostituzione gestito da un hotel di lusso di Lille, in Francia. A questo proposito Strauss-Khan ha ammesso di aver partecipato a incontri "libertini", ma ha detto che non sapeva che le donne presenti fossero pagate. Il 19 dicembre è attesa la decisione del tribunale sulla richiesta di Dsk di far decadere le accuse. Sospesa invece l'indagine aperta in Francia su un presunto stupro avvenuto in un hotel di Washington; il caso è stato chiuso dopo che l'accusatrice, una escort, ha cambiato versione dicendo che non era stata costretta a fare sesso. Sempre in Francia i procuratori si sono occupati anche del caso della scrittrice Tristane Banon, che ha denunciato che Strauss-Kahn provò a stuprarla nel 2003 durante un'intervista. La donna spiegò di essere venuta allo scoperto dopo il caso di New York. La procura però, pur riconoscendo che si trattava di un caso di aggressione sessuale, valutò che il reato era caduto in prescrizione. Pubblicato il 11 dicembre 2012 Source : LaPresse